Caro benzina. So’ cavoli amari! Il sindacato degli autotrasportatori Unatras ha dichiarato uno sciopero con “azione di fermo” a partire da lunedì 4 aprile

Autotrasportatori sul piede di guerra
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RICEVIAMO DA UNATRAS
COMUNICATO STAMPA
UNATRAS PROCLAMA IL FERMO DELL’AUTOTRASPORTO DAL 4 APRILE
Le Federazioni aderenti a UNATRAS, dopo un attento esame delle indicazioni sui possibili interventi
presentati nell’incontro di ieri sera al Ministero dei Trasporti, le hanno giudicate insufficienti.
Pur apprezzando le ipotesi illustrate dalla viceministra Bellanova, UNATRAS ribadisce che gli
autotrasportatori necessitano di provvedimenti concreti e certi. Ad oggi non è previsto nulla di tutto
questo. E’ finito il tempo degli annunci. Il rispetto delle regole è essenziale e fondamentale per superare
la difficile fase vertenziale in atto, aggravata dall’incremento registrato sul prezzo del gasolio. Le ipotesi
di soluzioni, pur apprezzabili, non sono ancora concretizzate in norme, ma restano mere manifestazioni
di volontà.
A questo si aggiunge la situazione sempre più insostenibile di atti speculativi, come denunciato dal
Ministro Cingolani, che mantengono elevato il prezzo del carburante e degli additivi. Se le misure
riguardanti le regole della sicurezza sociale e della circolazione sono di competenza del MIMS, quelle
relative agli interventi per calmierare i prezzi di gasolio, Lng, Ad Blue, sono di competenza dell’intero
Governo.
UNATRAS ritiene quindi necessario un interessamento diretto della Presidenza del Consiglio al fine di
individuare le soluzioni possibili che producano un tetto massimo del prezzo dei prodotti energetici,
come avvenuto in altri settori produttivi ed energivori.
Solo provvedimenti concreti potranno evitare che il 4 aprile l’autotrasporto debba effettuare l’azione di
fermo proclamata oggi.
Restano confermate le manifestazioni territoriali previste per sabato 19 marzo
Roma, 16 marzo 2022
Comunicato Stampa UNATRAS 16 marzo 2022