Caso Cospito. Corteo non autorizzato degli “anarchici” a Milano. Danni ai negozi, 11 fermati e 6 poliziotti all’ospedale. I comunicati della Questura

Scontri tra anarchici e forze dell'ordine a Milano. Sabato 11 febbraio 2023. (Foto Fatto Quotidiano)
Condividi l'articolo

DALLA QUESTURA DI MILANO
DURANTE
Il dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Questura di Milano per la manifestazione anarchica non preavvisata in solidarietà del detenuto Alfredo Cospito, attualmente in corso nella parte sud del capoluogo lombardo, è più volte intervenuto per contenere e fronteggiare gli oltre 400 manifestanti (con presenze anche da altre città italiane) che, dopo essersi ritrovati verso le 16 in piazza XXIV Maggio, si sono mossi lungo viale Sabotino accendendo fumogeni, danneggiando e imbrattando alcune attività commerciali. I manifestanti hanno costantemente tenuto un atteggiamento intimidatorio ed ostile verso gli operatori dell’informazione; sono stati lanciati alcuni gavettoni all’indirizzo dei giornalisti presenti.
I manifestanti, mostrando una pronunciata e continua ostilità nei confronti del dispositivo partecipato dalla Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e, per la parte di competenza dalla Polizia Locale, si stanno spostando ora in direzione di via Gola proseguendo con lancio di oggetti verso i poliziotti e danneggiando veicoli e strutture di bar che incontrano lungo il percorso.

DOPO
La manifestazione anarchica in solidarietà del detenuto Alfredo Cospito, che oggi pomeriggio ha preso il via da piazza XXIV Maggio a Milano, si è conclusa dopo alcune azioni di alleggerimento dei reparti inquadrati della Polizia di Stato che hanno determinato la fine dei danneggiamenti dei manifestanti violenti e che hanno portato all’accompagnamento di 11 manifestanti in Questura. La loro posizione viene valutata ai fini della segnalazione di eventuali responsabilità in ordine ai danneggiamenti posti in essere.
Il dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Questura di Milano con la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale, ha fronteggiato più volte gli oltre 400 manifestanti, giunti da più parti d’Italia, che, con agire intimidatorio e violento, hanno lanciato oggetti verso le forze dell’ordine e gli operatori dell’informazione.
Durante il corteo che si è sviluppato lungo viale Sabotino, via Vittadini e la Darsena, i manifestanti hanno danneggiato e imbrattato esercizi commerciali e, nel corso delle azioni di contenimento operato dalla forze dell’ordine, sei poliziotti del Reparto Mobile sono rimasti feriti e si sono dovuti recare in ospedale per essere medicati.