Lo strapotere delle baby gang. Indagati 13 ragazzini di Monza. 10 sono minorenni. Modulo della banda? Botte e rapine (Video)

Un frame di un pestaggio nel video dei Carabinieri
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Aggressioni, rapine e pestaggi: indagati 13 ragazzi di età compresa tra i 15 e i 20 anni. Agivano in branco per vendicarsi dei torti subiti procurando anche varie lesioni.

“Indagini preliminari concluse”, questa la notifica emessa venerdì 1 aprile dalla Compagnia Carabinieri di Monza a carico di 13 ragazzi (tra cui 10 minorenni), tutti in stato di libertà, indagati a vario titolo per rapina, percosse e lesioni gravi.
Le indagini partite dopo una serie di aggressioni, rapine e pestaggi commessi secondo le logiche del branco nei mesi di agosto e settembre 2021. Gli episodi sono avvenuti nel centro storico di Monza, area di movida del fine settimana. L’attività investigativa, condotta dai carabinieri della Sezione Operativa e coordinata dalle Procura di Monza e Procura dei Minorenni di Milano, si è basata su esami testimoniati e sopralluoghi presso le zone teatro delle aggressioni, condotti con l’ausilio della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Monza.
Nei vari episodi di violenze e pestaggi ricostruiti, gli indagati, di età compresa fra i 15 e i 20 anni, agivano a piccoli gruppi, talvolta armati di tirapugni e bottiglie di vetro. La Baby Gang si scagliava contro la vittima, circondandola e colpendola ripetutamente, causando, in alcuni casi, gravi ferite (talvolta non refertate per timore di ritorsioni). A scatenare la furia il rifiuto di offrire un drink, una sigaretta, o una semplice sguardo di troppo.
“Le indagini – recita il comunicato stampa della Legione Carabinieri Lombardia – hanno dimostrato come le persone che tentavano di difendere la vittima, divenivano a loro volta bersaglio delle violenze”.
G.O.

IL VIDEO DIFFUSO DAI CARABINIERI