Milano centrale village. Arrestati un borseggiatore marocchino senza permesso di soggiorno e un cittadino afgano con un documento contraffatto. “Mi serve per andare in Svizzera”, ha detto ai poliziotti

Controlli della Polizia alla stazione di Milano centrale. Immagine di repertorio
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DALLA QUESTURA DI MILANO

Date: Tue, 6 Dec 2022 10:03:44 +0100 (CET)
Subject: Due arresti della Polizia di Stato all’interno della stazione di Milano Centrale
Sabato, gli agenti della Polizia ferroviaria di Milano hanno arrestato un cittadino marocchino di 28 anni, irregolare sul territorio nazionale, per il reato di furto.
I poliziotti, impegnati in un servizio antiborseggio nella stazione centrale, transitando nella Galleria delle Carrozze, hanno notato l’uomo, noto per reati contro il patrimonio, avvicinarsi alle spalle di una giovane strappandole dalle mani un telefono cellullare per poi allontanarsi repentinamente verso piazza Duca d’Aosta.
Il 28 enne è stato quindi bloccato e arrestato, mentre il telefono cellullare è stato restituito alla proprietaria.

Invece domenica, i poliziotti durante il servizio di vigilanza nella stazione di Milano Centrale hanno proceduto all’arresto di un cittadino afgano di 25 anni, per possesso di documento contraffatto.
Gli agenti durante i controlli ai viaggiatori hanno chiesto il documento ad un uomo, il quale ha consegnato un passaporto georgiano.
I poliziotti, dopo aver constatato che la grafica del documento risultava sbiadita e al tatto non presentava i dispositivi di sicurezza, avendo dubbi sulla genuinità dello stesso, hanno domandato al 25enne se fosse in possesso di un altro valido documento di riconoscimento.
L’uomo, dopo aver dichiarato di non esserne in possesso e pressato dalle domande, ha ammesso di averlo acquistato illegalmente al fine di raggiungere la citta di Brig in Svizzera.
Il 25enne è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della locale Questura, a disposizione dell’A.G.