Milano da stress. Un pomeriggio movimentato per la Polizia. Dopo essersi presi una pioggia di sassi, gli agenti arrestano un latitante (da otto anni) che si nascondeva in un campo Rom. Poi il pomeriggio ammanettano due cittadini italiani che spacciavano hashish e cocaina. Infine la sera beccano un pusher marocchino

Polizia nel quartiere milanese di Quarto Oggiaro
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DALLA QUESTURA DI MILANO

Milano, venerdì 25 marzo 2022
Nel primo pomeriggio, grazie ad un servizio congiunto con personale della Squadra Mobile e del Commissariato Greco Turro, gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro
hanno rintracciato, all’interno del campo nomadi di via Negrotto, un italiano pluripregiudicato 37enne che dovrà scontare una pena detentiva di otto anni, come disposto
dal tribunale di Livorno: nel periodo di latitanza, aveva trovato protezione all’interno del campo nomadi grazie alla collaborazione di alcuni familiari ed amici.
Durante le fasi dell’arresto alcuni residenti all’interno del campo nomadi hanno cercato di ostacolare gli agenti anche mediante il lancio di pietre, che hanno colpito e
danneggiato gravemente una vettura di servizio. Il fuggitivo, dopo un estenuante inseguimento a piedi per il campo nomadi e la boscaglia attorno, è stato braccato ed
assicurato da un equipaggio dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato Quarto Oggiaro.

Nello stesso pomeriggio, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Quarto Oggiaro hanno poi fermato due cittadini italiani di 51 e 63 anni, dopo aver
assistito ad uno scambio di cento grammi di cocaina purissima ancora solida, che al dettaglio si sarebbe tramutata in almeno 600 dosi. Grazie alla perquisizione
domiciliare dei due arrestati, operata con l’ausilio di personale dell’Unità Cinofila dell’Ufficio Prevenzione Generale, a casa di uno dei due sono stati rinvenuti altri
20 grammi di cocaina pura in sassi, 10 panetti da 100 grammi di hashish e materiale per il taglio, la pesa ed il confezionamento dello stupefacente, per un totale di
oltre 1 kg di hashish e 120 grammi di cocaina.

La giornata è poi terminata in Via Satta ove gli agenti hanno tratto in arresto un 45enne cittadino tunisino pluripregiudicato che, nonostante avesse terminato la misura
alternativa degli arresti domiciliari da pochi mesi, era ancora molto attivo nello smercio illegale di hashish e cocaina. Durante la perquisizione domiciliare di
quest’ultimo, venivano rinvenuti in casa oltre 80 grammi di hashish e circa 20 grammi di cocaina.