Per certa gente contano più i soldi degli animali. Vendevano cuccioli prima dello svezzamento. Blitz dei Carabinieri forestali negli allevamenti

Un cucciolo "salvato" dai Carabinieri forestali
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Controlli agli allevamenti di cani di Milano. Emesse 39 sanzioni pecuniarie per un totale di 27.600 euro. I Carabinieri Forestali: “prevenire ogni possibile violazione al benessere degli animali”.

Nel mese di febbraio, il Nucleo CITES di Milano ha avviato una campagna di controllo sugli allevamenti di cani di razza. L’attività era finalizzata all’accertamento dell’idoneità degli allevamenti e, soprattutto, del mantenimento di adeguati standard di benessere degli animali.
Nell’ambito della Città Metropolitana di Milano, gli allevamenti controllati sono stati quattro. Tra questi, sono state riscontrate due violazioni alla normativa regionale di riferimento. In particolare, come recita un comunicato stampa dei Carabinieri Forestali, “è stata accertata l’avvenuta vendita di cuccioli di cane prima del decorso dei sessanta giorni imposti dalla legge e la mancata iscrizione dei cuccioli stessi all’anagrafe canina entro i quindici giorni dall’inizio del possesso”.
Secondo la legislazione regionale, il decorso dei sessanta giorni dalla nascita prima della vendita è condizione necessaria per assicurare lo svezzamento dei cuccioli. In caso contrario, gli esemplari, oltre a soffrire lo stress di una separazione troppo prematura dalla madre, rischiano anche di sviluppare problemi al sistema immunitario. L’iscrizione all’anagrafe canina, invece, è un obbligo estremamente importante al fine di assicurare la piena tracciabilità degli esemplari, dalla nascita alla vendita finale.
Per un primo allevamento di cani di razza maltese, sono state elevate un totale di 23 sanzioni amministrative per un controvalore di €11.600. Per un secondo, di cani di razza chihuahua, le violazioni contestate sono state 16: per un controvalore totale di €16.000. Non sono state riscontrate, comunque, condizioni di evidente maltrattamento sugli animali. I Carabinieri Forestali, con l’aiuto dei Nuclei CITES, proseguiranno nella campagna di controllo di allevamenti al fine di prevenire ogni possibile violazione al loro benessere.
G.O.