A voglia canne! Milanese di 64 anni arrestato con l’accusa di spaccio: nel suo capannone c’erano 470 chili di hashish

I 470 kg di hashish sequestrati dalla Polizia di Stato a un autotrasportatore milanese di 64 anni. Erano in un bancale del suo capannone, a Cologno monzese, suddivisi in panetti da 30 kg l'uno
Condividi l'articolo

DALLA QUESTURA DI MILANO
Subject: Milano: la Polizia di Stato arresta un uomo per spaccio e sequestra 470 kg di droga
La Polizia di Stato, questa mattina, ha tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino italiano, classe ’58, originario della provincia di Milano, con precedenti, in quanto trovato in possesso di circa 470 kg di droga.

L’arresto, scattato a seguito di una perquisizione effettuata dal personale della Squadra Mobile di Milano, è avvenuto nel corso di alcuni servizi effettuati nell’ambito delle consuete attività finalizzate al contrasto di alcuni fenomeni criminali (spaccio, traffico di droga e armi, in particolare) che portavano i poliziotti a concentrare i loro servizi nella zona industriale di Cologno Monzese e a effettuare dei controlli all’interno di alcuni capannoni presenti.

Proprio a seguito di uno di questi controlli veniva rinvenuto in un deposito l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente, presumibilmente del tipo hashish, sistemato su un bancale e suddiviso in diversi scatoloni dal peso di circa 30 kg l’uno.

Un’altra immagine dei 470 kg di hashish sequestrati dalla Polizia in un capannone di Cologno monzese

Sono scattate, pertanto, le manette ai polsi del sessantaquattrenne, di fatto proprietario del capannone, il quale svolge la professione di autotrasportatore, che è stato associato presso il carcere di Monza a disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, competente per territorio.