La domanda è: che misteri si celano nelle due chiavette usb e nelle due sim che i Carabinieri gli hanno sequestrato? Arrestato vicino a Napoli Massimilano Sestilo il presunto killer della ‘Ndrangheta evaso il 30 gennaio scorso dagli arresti domiciliari, nell’hinterland milanese.

Il materiale sequestrato a Massimiliano Sestilo. Si vedono le chiavette usb e le sim
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DAI CARABINIERI DI MILANO e DI NAPOLI

Massimiliano Sestilo

“I Carabinieri di Milano con il supporto dei colleghi di Napoli hanno catturato il killer della ‘ndrangheta Sestito Massimiliano, evaso dai domiciliari a Pero, nel milanese, il 30 gennaio.
Il fuggiasco è stato rintracciato e catturato dai Carabinieri presso la Stazione Circumvesuviana di Sant’Anastasia in provincia di Napoli”.

C’erano anche gli immancabili santini, compreso quello di Maria con Gesù in braccio, tra il materiale che i Carabinieri hanno sequestrato al killer evaso da Pero, nell’hinterland milanese, il 30 gennaio scorso E poi soldi, telefonini, buste per atti giudiziari. Ma particolarmente interessanti potranno essere i risultati dell’analisi dei contenuti di due chiavette usb e di due sim trovate a Sestilo. Quali segreti potranno svelare? Perché una fuga così repentina dagli arresti domiciliari?
(M.G)