Trascinata con la forza in un cespuglio e violentata mentre faceva jogging nell’hinterland milanese. Sospetti su un 20 enne nordafricano

Il luogo dove è stata violentata la donna che stava facendo jogging
Condividi l'articolo

DAI CARABINIERI
[cid:image001.png@01D8809D.95C18C60]
LEGIONE CARABINIERI “LOMBARDIA”
Comando Provinciale di Milano
Comunicato Stampa

Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri sono intervenuti a Locate di Triulzi (MI), nei pressi di una pista ciclabile, zona Cascina Nesporedo, dove una donna di 40 anni, residente in zona, ha riferito di essere stata violentata. Secondo le prime dichiarazioni fornite ai militari, un uomo, di età apparente di circa vent’anni, altezza di circa 170 cm, con inflessione straniera verosimilmente nordafricana, carnagione olivastra, capelli ricci corti sulla nuca e sulle tempie e più lunghi sulla testa, barba quasi non presente e con indosso un pile a collo alto bianco con cerniera e decorazioni blu, l’avrebbe bloccata alle spalle mentre faceva jogging e trascinata in un boschetto costringendola ad un rapporto sessuale completo.
La donna, sotto shock, ha allertato il 112 non appena l’uomo si è allontanato, ed è stata trasportata in codice giallo all’ospedale Mangiagalli di Milano.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano e della Compagnia di San Donato Milanese, che indagano per rintracciare l’autore. Gli investigatori, oltre ai rilievi tecnico-scientifici, stanno verificando se la vittima possa essere stata seguita nel percorso.